Perché praticare Yoga?
Perché lo Yoga ci cambia, ci cambia la vita!
Per comprendere come lo yoga può portare al cambiamento bisogna fare riferimento a un concetto ben preciso e cioè il legame che esiste fra la pratica dello yoga e l’energia che c’è dentro di noi.
Lo yoga ci insegna che esiste un corpo “fisico”, grossolano, fatto di muscoli, ossa, legamenti, etc., ed un corpo “energetico”, sottile, fatto di energia vitale chiamata Prana, e relazionato agli aspetti psichici del nostro essere, come la mente e il pensiero.
Il Prana scorre in tutto il corpo attraverso dei canali energetici chiamati Nadi, che per struttura e diramazione possono essere associati al sistema nervoso.
Quando le Nadi si incontrano formano un centro energetico, ovvero un Chakra.
I Chakra principali sono 7, e sono situati lungo la colonna vertebrale; ad ognuno di essi è associato un ruolo ben preciso.
Quando pratichiamo yoga stimoliamo questi centri energetici, che agiscono a livello mentale, risvegliando in noi emozioni e stati di consapevolezza collegati alle caratteristiche del centro energetico in cui si manifestano.
Tutte le tecniche che fanno parte dello yoga (asana, mudra, pranayama, mantra etc.) lavorano quindi, oltre che a livello fisico, anche a livello energetico, con lo scopo di riportare equilibrio ed armonia in ogni “sfera della nostra esistenza”.
Lo Yoga ci insegna a prenderci cura del nostro corpo.
“Il tuo corpo è il tuo tempio. Mantienilo puro e pulito per l’anima che risiede all’interno.”
B.K.S. Iyengar
Lo yoga è una disciplina che tende a dare ampio spazio alla cura del corpo e questo è forse uno degli aspetti più conosciuti.
Attraverso la pratica si prende coscienza di “avere” un corpo, e che questo corpo, per funzionare al meglio, ha bisogno di attenzione e di rispetto.
Praticando yoga con una certa regolarità è come se in qualche modo si imparasse ad ascoltare il proprio corpo, a comprenderne la natura, a decifrarne i messaggi, e ad entrare in sintonia con lui.
Questo nella maggior parte dei casi ci porta a diventare più sensibili rispetto al come lo trattiamo.
Ma la pratica dello yoga non porta solo beneficio al corpo, anche la nostra mente gode di grande benessere!
“Yogash chitta-vritti-nirodhah” (Yoga Sutra di Patanjali)
In sanscrito questa frase significa appunto “Lo yoga è il completo acquietarsi dell’attività della mente”.
Durante la pratica la mente piano piano si svuota dai pensieri perché è concentrata sul “qui e ora” e quindi raggiunge uno stato di pace e serenità.
Vivere il “qui ed ora” è un invito che lo yoga ci fa a non lasciare che i nostri pensieri e il nostro modo di essere vengano influenzati da ciò che non possiamo controllare, a lasciarci alle spalle ciò che è passatoe ciò che è lontano e che quindi non possiamo controllare.
Proprio per questo motivo durante la pratica degli asana l’attenzione è rivolta al nostro modo interno, è concentrata sul respiro (prana) e sui messaggi che riceviamo dal nostro corpo.
E’ questo che differenzia lo yoga dalla ginnastica, dallo stretching o dal pilates.
Con il tempo, e con la pratica, si impara a prolungare questo stato generato dalla pratica e a trasportarlo nella vita di tutti i giorni, dove vivere il “qui ed ora” si tramuta nella volontà (e di tanto in tanto anche nella capacità) di non sovraccaricare la mente, di godere a pieno ogni istante della vita, e di rispettare il valore del tempo che dedichiamo a fare una qualsiasi cosa, arricchendolo di amore, attenzione e della nostra presenza più completa.
E dopo aver letto tutto ciò.. non resta che provare la bellezza dello yoga!!